Dopo tanto parlarne in chat, finalmente venne il giorno, il 26 marzo scorso siamo ospiti del Team Vape a Grottaferrata, durante l’annuale Fiera Nazionale, dove hanno organizzato un convegno sul Geocaching, “un modo nuovo di conoscere il territorio“.
Al convegno sono intervenuti, oltre ai padroni di casa Luca, Matteo e Riccardo, anche Mirko Buttaglieri (Presidente Arcè APS) ed i nostri rappresentanti romani : Prof Fabrizio Martelli e la giornalista Diletta Nicastro.
Ma cominciamo da capo.
Domenica a Roma è attivo il blocco del traffico, la giornata ecologica, quelli come me che ancora non sono ecologici, devono scappare oltre i confini dell’area verde entro le 7,30, così ci troviamo a Cinecittà Est, ancora zona franca, io, Geppo e after8, per cercare qualche cache, nell’attesa che venga l’ora del convegno, tra le altre cose, il Team Vape per l’occasione, ha pubblicato una Mistery già dalla sera precedente, così oltre alla notte insonne nel tentativo di risolverla e fare l’FTF, gli dedichiamo altro tempo, seduti in auto, cercando invano, la giusta chiave di lettura del rebus in essa presente.
Comunque ora si è fatta l’ora e ripartiamo, ci penseremo poi.
Giunti a Grottaferrata, siamo stati fortunati, parcheggio comodo a cinque minuti a piedi dalla fiera, troviamo sul posto già Lillemaider&Dr.Pallo con Vanessa e Mauro&Lisi con Emanuele, ad accoglierci i padroni di casa che conosciamo in quel momento, per ultimo arrivano Sambro sulla sedia a rotelle spinta da Giuzzo, abbiamo la sala conferenze tutta per noi, fino all’ora di pranzo.
Durante questa prima fase di conoscenza, facciamo un approccio sul discorso Mistery, ci confermano le poche certezze che abbiamo, ma è chiaro che siamo ancora lontani, così ci promettono un aiuto più tardi.
Bene ora inizia il convegno, dopo il benvenuto del Team Vape e del sindaco che ha fatto una breve ma intensa apparizione, iniziano i racconti sulle nostre esperienze di geocaching, su come lo intendiamo, sulla opportunità di sviluppo del territorio e del turismo.

Nel mentre ci descrivono i cache nascosti in città, mi si accende una lampadina in testa, sono state dette due paroline compatibili con il rebus della Mistery, mi giro dietro dov’è seduto Geppo e gli dico cosa mi è venuto in mente, anche a lui brillano gli occhi, non sentiamo più le chiacchiere tanto siamo presi a verificare la cosa e…..eccole là le coordinate finali, il check ci ha dato semaforo verde, così felici comunichiamo in chat di averla risolta e comincia un girar di teste e di sguardi di conferma.

Finito il convegno, il Team Vape si congratula con noi, l’aiuto non è più necessario, effettivamente era meno cervellotico di quello che pensavamo, gli altri del gruppo ci chiedono come ci fossimo arrivati, e alla fine d’accordo comune, decidiamo prima di pranzare e poi andare a firmare tutti insieme l’FTF.

Eccoci finalmente al Ground Zero, ci siamo tutti, chi rimane e chi deve andare via di corsa, anche Sambro con le stampelle, zompetta tra un albero ed un sasso, si perché questo e solo il primo step, dove troviamo le coordinate per il Final, da prima rimaniamo un po’ perplessi su da farsi e così ci separiamo, ognuno segue la sua idea, la sua direzione, ma uno solo ha capito veramente tutto, così il primo a mettere le mani sul cache è Geppo.
FTF di gruppo.
Non ci rimane che salutare quelli che devono tornare, e continuare la caccia con quelli che rimangono, ci sono una decina di cache nascosta da quei diavolacci del Team Vape, il pomeriggio è ancora lungo, c’è ancora tempo per arricchire il bottino, per quanto già cospicuo.





Grazie Team Vape
proprio una bella giornata.